Interviste originali, realizzate in esclusiva per Preghiamo.org. A colloquio con le diverse realtà del mondo della Chiesa consacrata, Vigna e Messe del Signore. A Dio e a tutti e tutte loro va il mio e nostro ringraziamento per aver risposto alla chiamata del Signore e ora per averci donato una parte ulteriore del loro prezioso tempo, già di norma impegnato anche a vantaggio e beneficio di tutti noi.
La tristezza e l'accidia [...] sono conseguenze di una cultura, di un mondo, e forse anche di una Chiesa, che hanno messo l'uomo al centro di tutto, sperando di trovare in lui la realizzazione delle aspettative più alte. Trovando invece delusione dopo delusione, l'uomo diventa triste e perde il senso del Bene Ultimo.
Anche per pregare c'è un "lavoro" o meglio un metodo da imparare. Spesso ci lamentiamo di non saper pregare, ma forse è più vero che non prendiamo in mano gli strumenti adatti.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!» (Mc 10, 2).
Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà» (Mc 10, 29-30).