Sito 100% Cristiano Cattolico: cosa significa?

A colloquio con

Benedetto Nivakoff, O.S.B. - Monastero di San Benedetto di Norcia

Prima parte
Seconda parte
Terza parte
di Simone Marino

Per una introduzione all'intervista, informazioni sulle origini del Monastero di San Benedetto di Norcia e la sua comunità di monaci, la sua rifondazione, la Birra Nursia e gli altri prodotti del Monastero di Norcia, lo speciale apostolato liturgico e il discernimento vocazionale, rimandiamo alla prima parte dell'intervista a Padre Benedetto Nivakoff, O.S.B.

San Benedetto è forse il più noto santo dell'Alto Medioevo. Niente di più lontano dall'attualità, verrebbe da dire. Ma è davvero così?

È del V-VI secolo. Quando sono entrato in monastero, non mi è piaciuto per niente. Toppo distante, troppo freddo. Ma ho preso il suo nome una volta che l'ho conosciuto. È l'esemplare del monaco che ho descritto prima: pur essendo lontano da tutto, anche nella storia, conosce meglio di tanti la natura umana e, come conseguenza, me.

Quale fu il ruolo della preghiera nella vita di san Benedetto?

Era il linguaggio di un dialogo costante tra lui e Dio, che alla fine della sua vita l'ha portato anche all'unione mistica con Dio.

San Benedetto suggerisce un particolare "modo" di pregare?

Preferisce che i monaci usino i testi della Bibbia e che facciano diventare le parole della Scrittura loro proprie parole, specialmente i Salmi. Ma il genio del Santo è che non vede la persona in maniera divisa, con momenti di preghiera di un certo tipo o di un altro, o momenti di lavoro: tutta la vita del monaco è una preghiera, che egli impieghi le parole della Scrittura o no.

San Benedetto è noto come esorcista: qual è il ruolo della preghiera nella lotta contro il Nemico?

Nella vita spirituale non basta una serie di "no". L'anima è costruita per un "sì", un "sì" all'amore di Dio. Più la nostra vita diventa una preghiera totale, meno danno può farci il diavolo.

La vita del monaco è ancora una vita di "combattimento"?

Sì. Quotidianamente. Se non c'è combattimento spirituale non c'è vita. Il monaco morirà. Certo un monaco anziano non può combattere come uno giovane, ma anche lui può e deve combattere. Lo facciamo principalmente contro i pensieri.

Qual è l'importanza di ricordare oggi, come fece nel suo tempo san Benedetto sulla base dell'insegnamento di Cristo, che il Maligno non è un semplice "principio astratto" o un "mito"?

Cristo è stato tentato esplicitamente tre volte da satana, non come principio astratto, ma come vero nemico di Dio, come assenza totale di bontà, di verità, di bellezza. Dimenticando questo fatto ci allontaniamo da Cristo stesso, nostro Redentore. Inoltre, ci sono alcune tentazioni e fenomeni che non si spiegano in sé. Si possono capire solo rendendosi conto della presenza di satana nella realtà quotidiana.

Nella preghiera della Croce o Medaglia di san Benedetto, un verso recita «bevi tu stesso il tuo veleno» (Ipse Venena Bibas): quali sono i principali "veleni" del Nemico, oggi?

La tristezza e l'accidia. Certo a causa di alcuni avanzamenti tecnologici alcuni peccati sono più facili da commettere, per esempio la contraccezione, la pornografia, l'aborto, ecc. E sono senz'altro peccati gravi. Ma sono conseguenze di una cultura, di un mondo, e forse anche di una Chiesa, che hanno messo l'uomo al centro di tutto, sperando di trovare in lui la realizzazione delle aspettative più alte. Trovando invece delusione dopo delusione, l'uomo diventa triste e perde il senso del Bene Ultimo. Il diavolo sfrutta questa tristezza per allontanarci sempre di più da Dio.


1a parte 2a parte 3a parte
« Scopri le altre interviste

Copyright © 2014 Monastero San Benedetto di Norcia e Preghiamo.org
Vietata la riproduzione, anche parziale, dell'opera.
Tutti i diritti riservati.

San Benedetto su questo sito

Intervista Monastero San Benedetto di Norcia. Nell'immagine: Monastero di San Benedetto di Norcia, liturgia

Monastero di San Benedetto di Norcia, liturgia.
© Le immagini appartengono al Monastero di San Benedetto di Norcia

Intervista Monastero San Benedetto di Norcia. Nell'immagine: Monastero di San Benedetto di Norcia

Monastero di San Benedetto di Norcia.
© Le immagini appartengono al Monastero di San Benedetto di Norcia