Allontanate, o Signore ogni danno
che possa pervenire agli uomini
dalle difficoltà del viaggio,
dalla stanchezza del corpo,
dalla velocità inconsiderata.
E come vi degnaste o Signore,
di assegnare al figlio di Tobia l'Arcangelo Raffaele
quale compagno di viaggio,
così liberate i vostri figli
da ogni pericolo dell'anima e del corpo,
affinché camminando rettamente alla vostra presenza
per le vie del mondo
meritino di raggiungere il porto della eterna salvezza.
Per Cristo Signor nostro.
Amen, amen.
Giovanni XXIII