Dove sono le lacrime con cui piangi i tuoi peccati, piuttosto che la perdita di un bene terreno?
Ant. Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: "Beate le sterili, i grembi che non hanno generato e i seni che non hanno allattato". Allora cominceranno a dire ai monti: "Cadete su di noi!", e alle colline: "Copriteci!". Perché, se si tratta così il legno verde, che avverrà del legno secco? (Lc 23,28-31)
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Il soffio delle nostre narici, Cristo Signore,
R/. È stato catturato nei nostri peccati (Lam 4,20).
V/. È caduta la corona dalla nostra testa.
R/. Guai a noi, perché abbiamo peccato! (Lam 5,16)
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo, che dal seno del Padre sei disceso dal cielo alla terra, e hai effuso il tuo Sangue prezioso in remissione dei nostri peccati, ti supplichiamo umilmente che nel giorno del giudizio possiamo ascoltare presso la tua destra: venite, o benedetti. Tu che sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Quante volte il Cristo è schiacciato sotto il peso dei nostri peccati?
Ant. Popolo mio, cosa ti ho fatto, in cosa ti ho afflitto? Rispondimi. Ti ho fatto uscire dall'Egitto, e tu hai preparato per me il patibolo della croce. Ti ho nutrito di manna nel deserto per quarant'anni, e tu mi hai percosso con pugni e flagelli. Ti ho dato uno scettro regale, e tu hai dato al mio capo una corona di spine. Cos'altro avrei potuto fare per te e non ho fatto?
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Come agnello condotto al macello.
R/. Come pecora muta di fronte ai suoi tosatori (Is 53,7).
V/. Ha consegnato la sua anima alla morte (Cf. Is 53,12).
R/. Per dare la vita al suo popolo.
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Sei crudele o indifferente verso i poveri? Ricorda che ciò che fai a loro, fai al Cristo. (Mt 25, 31-46)
Ant. Popolo mio, cosa ti ho fatto, in cosa ti ho afflitto? Rispondimi. Io ti ho fatto uscire dalla casa di schiavitù alla terra promessa, e quando io sono disceso dal seno del Padre tu mi hai condotto alla morte di croce. Io ti ho piantato come vigna belissima, e tu ti sei fatto per me amarissimo. Io ho fatto uscire per te dalla roccia l'acqua della salvezza, e tu mi hai dato da bere fiele e aceto. Cos'altro avrei potuto fare per te e non ho fatto?
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Arido come un coccio è il mio vigore.
R/. E la mia lingua si è incollata al palato (Sal 22,16).
V/. Mi hanno messo veleno nel cibo.
R/. E quando avevo sete mi hanno dato aceto (Sal 69,22).
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Quanto forte è il legame d'amore con cui Gesù si è legato a te! In cambio, come leghi te stesso a Lui?
Ant. Popolo mio, cosa ti ho fatto, in cosa ti ho afflitto? Io ti ho esaltato con grande potenza, e tu mi hai appeso al patibolo della croce. Io ti ho elevato sopra tutte le nazioni, e tu mi hai caricato con ingiurie ed insulti. Io ho aperto davanti a te il Mar Rosso, e tu hai aperto il mio fianco con una lancia. Cos'altro avrei potuto fare per te e non ho fatto?
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Cosa sono queste piaghe nel mezzo delle tue mani?
R/. Con queste sono stato trafitto nella casa di coloro che mi amavano.
V/. Hanno forato le mie mani e i miei piedi.
R/. Posso contare tutte le mie ossa (Sal 22,17-18).
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Considera ciò che Gesù ha detto e fatto quando stava per morire. Oh, se anche tu potessi morire come Lui!
Ant. Ecco come muore il giusto / e nessuno se ne rende conto in cuor suo / e gli uomini giusti ci sono portati via / e nessuno vi fa caso. / Il giusto è stato sottratto al confronto con l'iniquità / e il suo ricordo sarà nella pace. / Come agnello di fronte al tosatore / ha taciuto e non ha aperto la bocca / è stato sottratto all'angoscia e al giudizio / e il suo ricordo sarà nella pace.
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Cristo si è fatto per noi obbediente fino alla morte.
R/. E alla morte di croce (Cf. Fil 2,8).
V/. Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo.
R/. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Considera il dolore veemente dell'anima di Maria quando ha ricevuto fra le braccia il corpo del figlio, deposto dalla croce, e poi se l'è posto sulle ginocchia. L'amore le causò tanto dolore da farne veramente una martire. Quale amore e compianto senti tu per il tuo Salvatore?
Ant. A che cosa ti assimilerò? A che cosa ti paragonerò, figlia di Gerusalemme? A che cosa ti eguaglierò per consolarti, Vergine figlia di Sion? Poiché è grande come il mare la tua rovina (Lam 2,13). O Madre di misericordia, fa' che io condivida con te la morte di Cristo; farmi partecipe della Sua passione.
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. Attraverso te otteniamo la salvezza, Vergine Maria,
R/. Dalle ferite di Cristo.
V/. O santo Gesù, dammi di ottenere, attraverso la Tua madre,
R/. La palma della vittoria.
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Considera, anima mia, come il corpo di Gesù venne avvolto fra gli aromi e posto in un sepolcro nuovo (Cf. Gv 19,41-42; Mc 15,46; Mt 26,12). Con quali onori tu ricevi Gesù, tuo Redentore, ogni giorno, sia sacramentalmente che spiritualmente? Per accogliere Gesù ti sforzi di essere un sepolcro nuovo, ornato di virtù?
Ant. Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa, sono come un uomo ormai senza forze. Sono libero, ma tra i morti (Sal 88, 5-6). O buon Gesù, sono venuto qui con le donne al Tuo sepolcro, piangendo e addolorandomi d'essermi dimostrato indegno; conferma e rafforza il regno della Tua grazia nel mio cuore.
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
V/. La mia carne riposa nella speranza.
R/. E non lascerai che il tuo santo veda la corruzione (Cf. Sal 16,10).
V/. Sorgi, Signore, aiutami.
R/. E liberami dai miei peccati.
V/. Signore, ascolta la mia preghiera.
R/. E il mio grido giunga a te.
Preghiamo.
Signore Gesù Cristo...
Ti supplichiamo, Signore, guarda dall'alto a questa Tua famiglia, per la quale il nostro Signore Gesù Cristo non ha rifiutato di essere consegnato nelle mani di uomini malvagi e di sopportare il supplizio della croce. Egli è Dio e vive e regna con Te nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
O Signore Gesù Cristo, che lasciasti i segni della Tua passione sul santo sudario, in cui il tuo sacratissimo corpo, deposto dalla croce, venne avvolto da Giuseppe; concedi misericordioso che attraverso la Tua morte e sepoltura possiamo giungere alla gloria della risurrezione. Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Andrea del Castagno, Crocifissione, 1450, Londra, National Gallery.
I testi che si è scelto di proporre per la Via Crucis sono strettamente legati alle Sacre Scritture e, pur offrendo numerosi spunti di riflessione e meditazione, spiccano per vocazione alla preghiera, all'adorazione e attinenza ai testi biblici, con numerosi riferimenti ai Salmi, alle profezie di Isaia, al libro delle Lamentazioni e alla liturgia del Venerdì Santo.
La versione latina della Via Crucis si rifà al Coeleste palmetum (Palmeto celeste) di P. Guglielmo Nakateno S.I. nell'edizione del 1760. La versione italiana offerta è una sua traduzione, non ovunque letterale, realizzata appositamente per Preghiamo.org.